La connessione tra violenza giovanile e musica è un tema dibattuto che suscita interesse e preoccupazione nella nostra società. Mentre la musica può essere una forma di espressione artistica e un veicolo di identità per i giovani (e non solo), talvolta si è sollevata la questione se alcuni generi possano contribuire all'aumento dei comportamenti violenti.
Quando gli IdR fanno notizia? Quando vengono "premiati"? Occorre porsi alcune domande: come ne esce il profilo professionale e la vocazione ad insegnare religione; se veramente oggi nella scuola si apprezzano e premiano la "cultura religiosa", l'interpretazione trascendente e cristiana dell'esperienza umana e del mondo; o si valorizzano altre qualità e competenze psico-pedagogiche e strumentali,
A furia di correre dietro la performance abbiamo smesso di parlare ai nostri piccoli. E se nascondiamo loro la nostra fragilità nasconderemo loro anche la nostra capacità di rialzarci, di resistere, di rigenerarci grazie all’aiuto degli altri e, perché no?, anche del loro. Non dimentichiamo che la scuola può essere un prezioso presidio di carità.
Il Centro di ricerca educativa CeRFEE Zelindo Trenti per rispondere alla grave condizione dell’educazione che si è venuta creando in seguito alla pandemia di Covid-19 ha deciso di avviare una collana di sussidi pedagogico didattici denominata “Strumenti di pedagogia ermeneutica esistenziale”. Questo testo sull’ “Educazione alla cittadinanza” costituisce il secondo contributo della collana “Strumenti” dopo
Nulla di nuovo sotto il sole: la necessità di una società basata sull’essere La tesi del filosofo francese contemporaneo Alain Badiou secondo cui la situazione socio-economica attuale non presenta particolari novità rispetto al passato (Alain Badiou, Niente di nuovo sotto il sole. Dialogo sul Covid-19, a cura di Paolo Quintili, Castelvecchi Editore, Roma 2020, passim),
La scuola attraverso la musica: da Wagner ai Pink Floyd. Suddivisa in quattro movimenti, questa breve meditazione cercherà, come in quei grandi bauli di casa pieni di “oggetti dimenticati”, le cose essenziali da considerare quando pensiamo alla scuola. Ne abbiamo trovate alcune, percorrendo dei sentieri musicali. Istruzioni per l’uso: la musica indicata non è un orpello trascurabile,
“Ora che tutti si riempiono la bocca della parola amore ora che i bambini vengono avvolti da una nube fin troppo vischiosa di questo sentimento, o della sua rappresentazione, è difficile che le persone si trovino esposte alla nudità”. Sono parole di Andrea, il protagonista del nuovo romanzo di Susanna Tamaro “Una grande storia d’amore”
La celebre frase “La bellezza salverà il mondo” che lo scrittore russo Fedor Dostoevskij (1821-1881) fa dire al personaggio protagonista del romanzo "L’idiota" (1869), il principe Myškin, può offrire alcuni spunti di riflessione sulla situazione che stiamo vivendo a causa della diffusione della pandemia. L’affermazione dostoevskiana vuole ricordare l’importanza di preservare e difendere il patrimonio
