La proposta da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito di un progetto educativo che dal prossimo anno dovrebbe partire in tutte le scuole secondarie di secondo grado, per formare i nostri giovani alle buone relazioni ha diviso l’opinione pubblica. Gli ultimi fatti di cronaca hanno richiamato l’attenzione sul compito di educare i nostri giovani
La riflessione che segue fa riferimento a pensiero di R. Panikkar. Proprio al dialogo Panikkar ha dedicato gran parte della sua riflessione. Faceva spesso riferimento alla fiaba persiana I ciechi e l’elefante, come a un buon esempio di prospettivismo: le persone vedono le cose da prospettive differenti e noi le dobbiamo rispettare. Il fatto è
L'attenzione alla relazione educativa è stata riaccesa in Italia da alcuni eventi molto negativi registrati in questi ultimi mesi nei contesti problematici delle periferie cittadine. Ci riferiamo in particolare a quello che è accaduto nella periferia di Caivano. Riprendiamo questo breve contributo sull'educazione alla relazione, dal testo in uscita "R.Romio, Dalle periferie: educare per ricostruire",
La riflessione che presentiamo in questo contributo nasce dalla lettura del testo di "M.B.Rosenberg, Le parole sono finestre oppure muri. Introduzione alla comunicazione nonviolenta", a cui rimandiamo per un eventuale approfondimento. Sull'educazione alla relazione abbiamo anche riflettuto nel testo in uscita "R.Romio, Dalle periferie: educare per ricostruire", (pp.227-234). Rimandiamo pertanto per un approfondimento ulteriore anche
Pensiamo che sia utile questo materiale per sostenere processi didattici che trattano le tematiche della fratellanza e della trascendenza. L'evento che ha visto papa Francesco visitare la Mongolia, piccolo e insignificante stato che si trova come un cuscinetto tra le due superpotenze globali della Cina e della Russia, esprime una logica nuova del valore del
Intervista a don Tonino Palmese, sacerdote salesiano, docente ed educatore dei giovani In due anni di pandemia quasi un miliardo di studenti nel mondo è stato coinvolto in chiusure di scuole e molti studenti sono rimasti indietro, impossibilitati a frequentare un percorso educativo di cui avevano bisogno. L’utilizzo forzato degli strumenti elettronici che pure hanno
“La convivialità delle differenze”… una sfida educativa Il mondo è divenuto un “villaggio globale”, Anthony Giddens così descrisse qualche anno fa il cambiamento che ha preso il nome di “globalizzazione” (cfr. Il mondo che cambia. Come la globalizzazione ridisegna la nostra vita, Il Mulino 2000). La globalizzazione riscrive i rapporti tra locale e globale in
Dalla globalizzazione alla nuova distinzione tra centro e periferia L’esperienza della pandemia e lo sconvolgimento della guerra in Ucraina hanno sconvolto i criteri di riferimento ed hanno inevitabilmente trasformati i nostri stili di vita. Improvvisamente costretti ad operare a distanza abbiamo mostrato tutta la nostra fragilità e incapacità. Abbiamo fatto tutti l’esperienza di un mondo globalizzato,
Riportiamo di seguito i risultati di un'interessante rilevazione sulla presenza delle religioni in Italia apparsa su tecnica della scuola dell'11/07/2023 a nome di Pasquale Almirante. Le religioni in Italia Secondo la Fondazione Ismu Ets, al 1° gennaio 2023 gli stranieri residenti in Italia di religione cristiana (prevalentemente ortodossi, cattolici, evangelici e copti) sono la maggioranza:
È la nuova rivista semestrale che, avvalendosi di contributi di docenti ed esperti, accomuna la rinnovata identità degli Istituti Superiori di Scienze Religiose Metropolitani di Puglia (Bari, Foggia, Lecce, Taranto). Nata per riflettere, anche nell’ambito della teologia, della filosofia e delle scienze umane, l’identità di una terra da sempre aperta all’incontro e al confronto, la
