“Piccola autobiografia di mio padre”: una testimonianza sulla Shoah diDaniel Vogelmann- Giuntina)
Il breve libro è scritto con le parole semplici ed essenziali del poeta, capace di dire molto con poche frasi. Sono appena trenta pagine, nelle quali a parlare è Schulim Vogelmann, padre di Daniel, sopravvissuto ad Auschwitz e unico italiano salvato da Oskar Schindler. Le vicende che veniamo a sapere della vita di Schulim non sono molte, qualche cenno all’infanzia in Polonia, la partenza a sedici anni dopo la Prima guerra mondiale per la Palestina, l’arrivo a Firenze dove inizia a lavorare nella Tipografia Giuntina dell’editore Olschki, il matrimonio, la nascita della figlia Sissel e poi la Shoah.