Il testo di IRC, La gioia dell’incontro, per la Secondaria di 1° grado, si pone con piena consapevolezza nel quadro innovativo e riformatore che l’intero sistema educativo sta vivendo in  risposta alle pressanti richieste di ammodernamento che le trasformazioni strutturali e culturali della nostra società hanno posto in modo ineludibile.
Esso vuole essere un sussidio pratico, facile ed efficace in mano al docente e agli studenti per sostenerli nei processi di maturazione delle competenze religiose.
 
Descrizione
Titolo: La gioia dell’incontro.
Autori: Roberto Romio, Giuseppe Chiodini
Editore: Piemme Scuola
Anno edizione: 2016
Pagine: 504
EAN: 9788851908188
Prezzo: 20,20 (scontato 16,00)
 

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Presentazione

La prospettiva pedagogico-didattica
che anima il testo si può pienamente ricondurre alla Didattica Ermeneutica Esistenziale (DEE), frutto di una lunga elaborazione e sperimentazione guidata da alcuni docenti della Facoltà di Scienze dell’Educazione della Pontificia Università Salesiana di Roma.
Il testo ha voluto centrare il percorso di IRC sulla domanda di nuova identità tipica del preadolescente e sul suo bisogno di verificare personalmente le soluzioni religiose ai problemi di vita. Infatti, il sussidio è organizzato intorno ai compiti di sviluppo del preadolescente che costituiscono le finalità educative:
–       classe prima: l’identità
–       classe seconda: la relazionalità
–       classe terza: l’orientamento.
Ogni annualità si sviluppa in tre aree tematiche; ogni area tematica si articola in quattro Unità di Apprendimento. Ogni area è chiusa da un dossier in cui si raccolgono informazioni che non hanno potuto trovare spazio nelle UA. In tutte le 36 UdA il riferimento imprescindibile è costituito dalle Indicazioni Nazionali per l’IRC (Dpr 11 febbraio 2010), oggetto di approfondita riflessione e di costante sperimentazione.
 
La dimensione costruttiva – collaborativa
trova la realizzazione nelle attività, individuali e di gruppo, che vengono proposte nelle varie fasi del processo educativo attraverso l’icona “se faccio imparo”; esse favoriscono l’accrescimento dell’autostima e sostengono lo sforzo di trovare una propria direzione e modalità di “esserci”.
Grande è l’attenzione all’inclusività: in tutte le parti operative vengono costantemente segnalate le attività più semplici, riducendo la necessità di trovare percorsi speciali per gli studenti con BES.
Ma è soprattutto la modalità di progettare l’UdA che rappresenta la novità assoluta di cui possiamo essere fieri. La vita (dell’alunno), la cultura che lo circonda e le fonti religiose sono offerte alla sua esplorazione affinché egli realizzi una vera crescita della competenza religiosa, certificata attraverso la realizzazione dell’ultimo compito “autentico” descritto al termine di ogni UdA.
La realizzazione di una UdA come quelle del nostro testo, seguendo le indicazioni della DEE, conducono alla realizzazione della lezione il cui fulcro non è più la spiegazione del docente, ma le attività svolte in classe dagli studenti sotto la sua supervisione.
In concreto, ogni unità prevede un percorso in 5 tappe per analizzare i temi proposti sotto diversi punti di vista:
[1] Esploro la vita intorno a me, in rapporto alle esperienze degli alunni;
[2] Esploro la nostra cultura, in riferimento al contesto culturale;
[3] Esploro le fonti religiose, per dimostrare che la religione può proporre spunti di riflessione utili e significativi;
[4] Confrontiamo le idee per la discussione in classe e per evitare dispersioni qualunquistiche, e infine
[5] Mi metto alla prova che propone diverse modalità di verifica del percorso realizzato.
Infine, l’offerta formativa del testo trova piena realizzazione in una ricca strumentazione digitale a cui si aggiunge una guida multimediale che suggerisce ulteriori percorsi di apprendimento.
 
In conclusione si può affermare che La gioia dell’incontro opera il coinvolgimento costante di ogni alunno e di tutta la classe e punta innanzi tutto alle competenze, al cui servizio sono state selezionate le conoscenze ritenute significative.
 
Per una più completa illustrazione del testo si possono scaricare le slide della seguente presentazione:
Presentazione x sito DEE ott2015 in ppt.