Le competenze digitali sono necessarie in tutte le sfere della vita, sociale o personale, in riferimento al lavoro o nel tempo libero, nel settore pubblico e nel privato. Obiettivo principale dello sviluppo delle competenze digitali è il miglioramento della cittadinanza.
 
È ora disponibile anche la versione in lingua italiana del Manifesto for Enhancing Digital Competences Across Europe, promosso da All Digital, l’organizzazione che rappresenta le più importanti reti europee che operano con le nuove tecnologie [vedi la notizia Competenze e cittadinanza].
 

MANIFESTO PER IL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI IN EUROPA

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Astratto

Le competenze digitali sono necessarie in tutti gli aspetti della vita, siano esse sociali o personali, riguardano il lavoro o il tempo libero, in qualsiasi settore, pubblico o privato. Il miglioramento della cittadinanza è l’obiettivo principale dello sviluppo delle competenze digitali. Siamo convinti che l’istruzione e la formazione (ET) sulle competenze digitali necessitino di un approccio più coerente e di un sistema di consegna europeo coerente. Questo è il motivo per cui abbiamo collaborato con la nostra rete di centri di competenza digitali e pertinenti organizzazioni di esperti a un Manifesto sulle competenze digitali.
Questo manifesto contiene una serie di principi e raccomandazioni chiave su come massimizzare l’impatto dell’istruzione e della formazione, come potenti strumenti per un continuo sviluppo delle competenze digitali per i cittadini europei.
Crediamo collettivamente che abbiamo bisogno di un’offerta sufficiente per coprire le esigenze a tutti i livelli, nonché di modi per comporre rapidamente nuove offerte quando sono previsti o identificati cambiamenti nelle esigenze. Dobbiamo rendere l’offerta accessibile a tutti i cittadini dell’UE, indipendentemente dal gruppo, dalla posizione, dal livello tecnologico o dalla modalità di accesso. L’offerta può essere utile e verrà utilizzata solo se è di alta qualità, in termini di contenuto, metodologia, consegna e usabilità; l’adesione agli standard può rivelarsi un valido alleato. Un sistema europeo comune di convalida delle competenze consentirà il riconoscimento dei certificati e la mobilità. Infine, lo sviluppo delle competenze digitali deve essere sostenibile; a tal fine, deve essere consapevole del contesto, aperto, persistente, in evoluzione, adattabile e “comunicativo”, in particolare con quadri complementari e politiche dell’UE.
Questo manifesto comprende principi e raccomandazioni chiave in 5 aree principali:

1.   L’offerta di istruzione e formazione

 

Tailored L’istruzione e la formazione sulle competenze digitali dovrebbero essere progettate sulla base di bisogni reali e reali di individui, organizzazioni, mercato del lavoro, società. Approcci modulari nella progettazione e nella progettazione didattica dovrebbero garantire la personalizzazione del contenuto e della consegna.
Versatile I curricula per l’istruzione e la formazione formale e non formale devono essere concepiti e gestiti da strutture che coinvolgono le parti interessate di più settori e consentono un rapido adattamento alle mutevoli esigenze del pubblico, della tecnologia e del contesto.
Qualificato L’istruzione e la formazione a vari livelli EQF dovrebbero essere offerte da organizzazioni qualificate di istruzione e formazione e erogate da istruttori / educatori qualificati. Le organizzazioni ET dovrebbero utilizzare infrastrutture e strumenti specializzati e impiegare tutor esperti di diversa estrazione.

 

2.   Accesso all’istruzione e alla formazione

A disposizione Dovrebbe esserci un’offerta ET sufficiente su DC per soddisfare le esigenze della società e dei cittadini. I corsi dovrebbero essere offerti utilizzando ogni possibile tecnica di istruzione (ad esempio online, faccia a faccia, combinata) o una combinazione di questi, in modo da facilitare i cittadini nella scelta e nel completamento del percorso di apprendimento, migliorare le possibilità di partecipazione e massimizzare l’impatto dell’ET offrire. Le offerte ET nelle competenze digitali dovrebbero garantire che i cittadini abbiano il maggior numero possibile di opportunità per modellare i loro percorsi di apprendimento e il ritmo.
universale La tecnologia dovrebbe essere utilizzata al massimo per garantire l’accesso a ET per tutti, sempre e ovunque, indipendentemente dal dispositivo e dai sistemi operativi utilizzati. Diverse modalità di accesso devono essere incorporate nella progettazione, tenendo conto delle modalità di apprendimento individuali, delle differenze culturali, delle norme sociali ecc. È necessario un investimento per garantire che ogni cittadino europeo abbia un accesso facile e conveniente al livello minimo richiesto di infrastruttura digitale e connettività a banda larga.
inclusivo Il sostegno ai cittadini per migliorare le loro competenze digitali dovrebbe essere fatto allo scopo di includerli nelle società moderne che subiscono una trasformazione digitale. Nessun cittadino dovrebbe sentirsi escluso (per qualsiasi motivo come età, razza, genere, condizione finanziaria, gruppo sociale ecc.) Dall’accesso all’istruzione e formazione formale e non formale sui media o sull’alfabetizzazione digitale.Durante la progettazione e la consegna di ET, è necessario prestare particolare attenzione ai gruppi a rischio di esclusione. L’offerta di ET deve essere progettata per affrontare con approcci appropriati le specifiche barriere fisiche, cognitive, emotive e culturali spesso affrontate da persone a rischio di emarginazione, come migranti, donne, NEET, anziani in formazione professionale, anziani, persone con scarsa istruzione, persone disabili, detenuti, LGBTQ +, ecc. L’assenza di requisiti per i criteri di formazione e diversità deve essere sistematicamente considerata e sostenuta nel finanziamento ET. Si dovrebbe inoltre prestare particolare attenzione a includere i territori vulnerabili. Le zone urbane sensibili o le aree molto rurali sono spesso dimenticate dalle politiche digitali, mentre potrebbe essere una potente leva per lo sviluppo economico di queste regioni emarginate.

 

3.   Qualità dell’istruzione e della formazione

Sistematico La qualità ET dipende molto dalle metodologie e dai contenuti utilizzati. L’adesione a quadri e standard garantisce la qualità dei contenuti e dei processi. Esistono già diversi quadri di competenza digitali europei (come DigComp, DigComp per Edu, e-CF, ecc.) Che possono servire come base per progettare programmi ET sulle competenze digitali. Dovrebbero essere utilizzate metodologie collaudate e comprovate di educazione degli adulti / apprendimento permanente, senza ovviamente limitare la sperimentazione e l’innovazione quando necessario.
Misurato Per garantire la qualità dei risultati, i programmi di istruzione e formazione formali e non formali devono essere basati sui risultati. I risultati di apprendimento dovrebbero essere utilizzati per descrivere ciò che lo studente raggiungerà dopo aver completato il corso. Dovrebbe essere possibile ottenere la convalida dei risultati dell’apprendimento (compresa la valutazione, il riconoscimento e la certificazione) dopo aver completato qualsiasi corso.
Riconosciuto Le certificazioni rilasciate per qualifiche specifiche dovrebbero essere riconosciute in tutti gli Stati membri dell’UE, consentendo quindi la mobilità delle persone. Per raggiungere questo obiettivo, devono essere stabilite sinergie con strumenti come Europass o ESCO.

 

4.   Validazione omogenea europea

 Una classificazione Dovrebbe essere stabilita una classificazione europea delle qualifiche digitali che comprenda tutte le qualifiche che includono le competenze digitali. Dovrebbe consentire la progettazione di nuove qualifiche e consentire la mappatura di tutte le certificazioni. DigComp dovrebbe essere la base di questo framework; potrebbero essere presi in considerazione anche altri quadri di competenze digitali ampiamente adottati.
Un processo È necessario definire un processo di convalida europeo comune per il rilascio delle certificazioni. Il processo si baserà sulla valutazione dei risultati dell’apprendimento. Sarà ben descritto per ogni qualifica e sarà associato al quadro delle qualifiche, ma non dipenderà dal processo utilizzato dal tirocinante per acquisire le competenze digitali. Dovrebbe essere messo in atto un processo di consultazione e coinvolgimento delle parti interessate simile a quello che ha portato alla standardizzazione dell’e-CF (il quadro europeo delle competenze digitali).
Percorsi di apprendimento multipli La valutazione (auto-), l’istruzione / formazione e la validazione dovrebbero essere fasi indipendenti, sebbene il loro riferimento comune sia il quadro delle competenze digitali e i risultati dell’apprendimento. La valutazione dovrebbe basarsi sul raggiungimento di risultati di apprendimento specifici. La certificazione dovrebbe essere ben definita e basata sulla valutazione dei risultati di apprendimento risultanti dall’analisi dei quadri delle competenze digitali (ad esempio DigComp). La convalida dovrebbe essere possibile anche se l’individuo non ha completato alcun corso ET sulle competenze digitali.
Più formati di certificato Tutte le fasi di validazione dovrebbero essere supportate con mezzi digitali. Un meccanismo affidabile per il rilascio di certificati firmati digitalmente dovrebbe essere implementato come parte del processo di validazione. Ciò contribuirà a garantire che il risultato della convalida sia riconosciuto a livello europeo.

 

5.   Sostenibilità e sviluppo

Apertura Dovrebbero essere attuate azioni mirate per incoraggiare i cittadini a migliorare le proprie competenze digitali. Etica e sostenibilità dovrebbero essere incluse. L’impatto sarà massimizzato se i cittadini saranno autorizzati ad accedere a piattaforme, corsi o risorse digitali aperti.
modularità Le competenze digitali sono necessarie in diversi gradi non solo per i cittadini ma anche per coloro che lavorano nell’IT o in qualsiasi settore non IT. Corsi di istruzione e formazione formale e non formale devono fornire un’esperienza di formazione olistica, comprese le competenze di 21 professionisti e associati st quadri competenze secolo.
Governance È a beneficio della società che quadri di competenze come DigComp siano mantenuti, aggiornati, clonati ed espansi. È necessaria una comunità multi-stakeholder of practice (CoP) per rendere questi framework utilizzabili, utili e utilizzati. Le organizzazioni che hanno interesse e competenza nella promozione delle competenze digitali dovrebbero gestire questi quadri e co-svilupparli insieme alle istituzioni europee competenti.

 
Invitiamo le organizzazioni che lavorano nel campo delle competenze digitali a ENDORSE THE MANIFESTO