TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

 

LA DIDATTICA DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO RELIGIOSO 

Prof. Romio Roberto

 

Ratio del Tirocinio
 
1. Finalità
Il Tirocinio si propone l’applicazione guidata e assistita delle competenze didattiche già acquisite nella precedente formazione e in parte già esercitate, per adeguarle  alla nuova condizione pedagogico didattica che l’IRC vive in seguito alle innovazioni del Sistema di Istruzione e Formazione italiano.
Verrà sviluppata in particolare la dimensione progettuale – applicativa dei processi di apprendimento religioso in contesto scolastico. Sotto la supervisione del docente responsabile del TFA, con la guida di un tutor e il sostegno di un docente accogliente, il tirocinante applicherà quanto progettato e ne valuterà il risultato.
 
2. Obiettivi
Il Tirocinio punterà al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
1)    Progettazione di un percorso di apprendimento religioso con produzione dei materiali applicativi secondo un modello didattico innovativo e coerente con le Nuove Indicazioni Nazionali per l’IRC.
2)    Applicazione del progetto in classe con autosservazione del processo e compilazione di un diario per ogni incontro.
3)    Documentazione, verifica e valutazione delle fasi e dei risultati del processo didattico realizzato.
4)    Valutazione e certificazione delle competenze didattiche maturate.
 
 3. Metodologia 
Il corso seguirà una metodologia costruttivo – collaborativa in cui docenti, tutor e studenti opereranno insieme per il raggiungimento degli obiettivi condivisi. Gli incontri in presenza costituiranno il nucleo fondante dell’intervento che troverà nell’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione la necessaria espansione per operare in rete e a distanza.
È prevista la formazione di una comunità di lavoro on-line che renderà possibile,  in una logica costruttivo collaborativa, il confronto con i colleghi partecipanti al tirocinio e l’accompagnamento dei tutor e del docente responsabile.
 
4. Organizzazione 
      Il Tirocinio prevede:
–        cinque momenti di lavoro in presenza per complessive 10 ore
–        150 ore di lavoro applicativo personale nella scuola e nella propria sede operativa
–       l’elaborazione guidata di un progetto di apprendimento, la sua realizzazione, la verifica e la valutazione dei risultati raggiunti
–        La produzione di un diario di lavoro per l’autoriflessione sulla propria prassi didattica
–        la valutazione finale del docente responsabile.  
 
5. Calendario degli incontri
Sono previsti 5 incontri pomeridiani di due ore a partire dal secondo semestre. Il Tirocinio terminerà  nel mese di maggio 2016:
– 1° incontro: definizione del progetto e degli adempimenti del tirocinio 
– 2° incontro: confronto sulle problematiche emerse e sostegno
– 3° incontro: verifica e valutazione intermedia
– 4° incontro: confronto sulle problematiche emerse e sostegno
– 5° incontro: valutazione finale e conclusione del Tirocinio.
 
6.  Verifica, valutazione e certificazione
Le verifiche e la valutazione, in presenza e on-line, accompagneranno l’intero processo di Tirocinio che si concluderà con una valutazione sommativa sulla documentazione e sulla certificazione che attesterà lo svolgimento regolare dell’intero percorso.
 
7.  Riferimenti bibliografici
Z.TRENTI -R. ROMIO, Pedagogia dell’apprendimento nell’orizzonte ermeneutico, Leumann, LDC 2008
ISTITUTO DI CATECHETICA UNIVERSITA PONTIFICIA SALESIANA, Insegnamento della Religione: competenza e professionalità. Prontuario dell’insegnante di Religione, Elledici, Torino  2013.
G. MALIZIA – Z. TRENTI Z.- S. CICATELLI, Una disciplina in evoluzione, Leuman, LDC, 2005
LUCILLO M. -ROMIO R.-TRENTI Z., L’ospite Inatteso, SEI, (in sperimentazione per la pubblicazione nel 2013.
R.-ROMIO – G. CHIODINI, La gioia dell’incontro. Per una nuova didattica dell’IRC, Piemme Scuola, Milano 2015
Dispense, appunti e articoli consigliati dal professore.