Da mercoledì 28 al 30 ottobre a Napoli si svolgerà la XIII edizione di Smart Education & Technology Days: 3 giorni per la Scuola. La convention nazionale dedicata al mondo della scuola è promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Fondazione Idis-Città della Scienza.
Forte del ruolo catalizzatore di Città della Scienza verso il mondo della scuola, la manifestazione è diventata un appuntamento annuale dedicato ai docenti e dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, agli studenti, educatori e formatori che hanno l’opportunità di confrontarsi con istituzioni, realtà associative e professionali, aziende produttrici di beni e servizi per il mondo della scuola, della didattica e della formazione. Un evento unico, che ad ogni edizione propone un dialogo aggiornato e partecipato che mette al centro le esigenze e gli obiettivi dei giovani studenti e le possibilità formative più in linea con l’evoluzione tecnologica, le richieste, le tendenze per la Scuola del Futuro.
Una mostra-convegno, che affianca a una vasta area espositiva delle offerte didattiche, un articolato programma di seminari, conferenze, incontri, workshop e laboratori multidisciplinari di innovazione didattica su temi di grande attualità e interesse scientifico.
Temi di lavoro di quest’anno sono:
La scuola si aggiorna. Formazione e innovazione. Formazione continua obbligatoria mettendo al centro i docenti che fanno innovazione attraverso lo scambio fra pari.
Le nuove alfabetizzazioni. Competenze digitali: coding e pensiero computazionale nella scuola primaria e piano “Digital Makers” nella scuola secondaria.
La scuola fondata sul lavoro. Alternanza Scuola-Lavoro, estensione dell’impresa didattica, potenziamento delle esperienze di apprendistato sperimentale.
La scuola presidio di civiltà. Le iniziative nelle scuole per la lotta al bullismo, all’omofobia, alla discriminazione di genere.
Inoltre, quest’anno c’è una novità, i bandi dedicati alle scuole sono diventati quattro, oltre ai consolidati Parola alle scuole e PIC NIC della Scienza, abbiamo aggiunto due concorsi: uno dedicato al coding e l’altro alla progettazione di un exhibit su prevenzione e salute.
E allora, perché partecipare?
Per far parte di un network che mette al centro le esigenze e gli obiettivi del mondo della scuola e le possibilità formative più in linea con l’evoluzione tecnologica e l’innovazione didattica. La promozione della manifestazione è già partita con l’organizzazione di eventi di avvicinamento in diverse città d’Italia, in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali, Enti locali, Università, Associazioni e Centri di ricerca.