Letterario

Letterario

Il modello di famiglia: un breve sguardo storico letterario

 Modelli di famiglia Nei nostri discorsi la famiglia è qualcosa di stabile, predefinito ed immutabile. Nel nostro immaginario è il perno della società, ma possiamo dire che sia sempre stato così? La struttura della famiglia è sempre stata la stessa? Possiamo dire davvero che esista una famiglia “tradizionale” oppure dovremmo giungere alla conclusione che non

Di |2020-11-15T17:40:43+01:00Novembre 15th, 2020|Letterario, Rivista n.5 del 2020, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su Il modello di famiglia: un breve sguardo storico letterario

Le vere vie dell’educazione: uscire dall’ossessione della normalità – E. Cioran

Riecheggia nell’aria da settimane lo stonato ritornello che canta di un auspicato ritorno alla normalità. Con il sottinteso, tragicomico, che per l’agognato ritorno a siffatto status quo bisogna affidarsi alla tecnologia, perché il nostro futuro dipende dalla tecnologia, la nostra felicità dipende dalla tecnologia, il mondo intero dipende dalla tecnologia. E chi se ne fotte che

Di |2020-09-15T12:00:58+02:00Settembre 15th, 2020|Letterario, Rivista n.4 del 2020, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su Le vere vie dell’educazione: uscire dall’ossessione della normalità – E. Cioran

Nuovo vocabolario del Virus: “regola” da S.Agostino, a S. Francesco, a Camus, a Junger

“Regola”: La regola è una linea – dalla linea al reggimento il tratto è breve. Ci è detto che “dobbiamo rispettare le regole”: la regola ha la sua evidenza metaforica nelle code, ordinate, ordinarie, davanti al supermercato (l’irregolare, a contrario, opta per la disciplina del digiuno, la pratica del niente). L’etimologia è spiccia: regola proviene dal regolo, l’asta che serviva per tracciare le

Di |2020-06-29T01:04:09+02:00Giugno 29th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su Nuovo vocabolario del Virus: “regola” da S.Agostino, a S. Francesco, a Camus, a Junger

Nuovo vocabolario del Virus: “Corpo, contagio, toccare, resurrezione”

“Corpo”: Il nostro corpo è defraudato in “corpo del reato”. Le forze dell’ordine – corpo armato – inseguono un corpo umano, sulla spiaggia: è reato il fatto che sia corpo. Il corpo, infatti, non è più corpo, ma contagio. Il sospetto del contagio è corretto – un corpo esiste per contattare, toccare e contagiare un altro. Ma il corpo non

Di |2020-06-04T22:06:26+02:00Giugno 4th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Rivista Numero Speciale|Commenti disabilitati su Nuovo vocabolario del Virus: “Corpo, contagio, toccare, resurrezione”

Il vocabolario del virus: “ripartire, riaprire”. Non è meglio aprire a un modo nuovo?

“Rilancio”: È proprio la particella ri- a stanare i pavidi, è la botola che svela il patetico. Rilanciare prevede che il lancio sia stato idiota, malmesso: il verbo significa, d’altronde, “lanciare di nuovo” – ma senza alcuna novità, perseguendo la stessa vipera traiettoria. Ma noi non siamo una moda da lanciare, non vogliamo lanciarci dalla finestra, e l’abuso di grammatica calcistica – vedi alla

Di |2020-05-20T01:02:55+02:00Maggio 20th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su Il vocabolario del virus: “ripartire, riaprire”. Non è meglio aprire a un modo nuovo?

Nuovo Vocabolario del Virus Covid19: “Fase 2” , “Apparenza”

“Fase”: Sostantivo che scintilla, come scaglia d’oro tra le dita, fase viene dal greco – phasis – e significa apparizione. Il termine è legato all’astronomia: pensare alle fasi lunari, però, mi dà da pensare al metodo, lunatico, con cui il governo tenta di domare il virus. D’altronde, la parola apparizione fa sbandare verso l’altra, opposta, apparenza: ciò che ci appare è autentico o funambolica

Di |2020-05-13T02:41:13+02:00Maggio 13th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su Nuovo Vocabolario del Virus Covid19: “Fase 2” , “Apparenza”

Il nuovo vocabolario del virus; “immunità”, “contagio”, “segregazione”.

“Immunità”: Vocabolario voltagabbana del virus. Si è speculato di immunità parlamentare come di un sinistro privilegio, nei tempi in cui le vacche parevano grasse: ora vorremmo tutti, semplicemente, essere immuni dal contagio. Immune, un tempo, valeva per impunito: oggi continuiamo a intendere il contagio come una punizione – non è più un dio a scalciare, ma la divina natura –

Di |2020-05-05T01:33:52+02:00Maggio 5th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su Il nuovo vocabolario del virus; “immunità”, “contagio”, “segregazione”.

Il nuovo vocabolario del virus: “vecchio – anziano – nonno”

“Vecchio”: Non tutti i vecchi sono uguali – c’è il vegliardo, per cui la vecchiaia s’intride di meraviglia – e c’è il vetusto, ciò che è consunto per eccesso di vecchiezza, si può buttare. Da tempo, abbiamo messo la museruola al vecchio chiamandolo anziano. Ma anziano è semplicemente ciò che viene ante, prima: non c’è traccia di altezza né di vertigine, nel gergo. Ammantata da

Di |2020-04-25T22:32:19+02:00Aprile 25th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Rubrica Rivista Ermes Education, Sociologia|Commenti disabilitati su Il nuovo vocabolario del virus: “vecchio – anziano – nonno”

“Ripartenza” e “Ripartire”: capire le nuove parole del vocabolario del virus

“Ripartenza”: Dopo aver azzerato il Campionato, il virus azzanna il gergo calcistico. Ripartenza significa – spremo il De Mauro – “rapida iniziativa di attacco dopo un’offensiva avversaria”. Insomma, il “baricentro” della squadra avversa ha perso l’equilibrio, tentando di fiocinarci, noi ripigliamo palla e… uno-due-tre tocchi e andiamo in porta. Le squadre abili nella ripartenza sono quelle che rispondono all’iniziativa

Di |2020-04-19T20:22:36+02:00Aprile 19th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Linguaggi, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su “Ripartenza” e “Ripartire”: capire le nuove parole del vocabolario del virus

Il vocabolario del virus si arricchisce di una nuova parola: “distanza” e “task force”

“Distanza”: Distanza è parola magnifica, che magnetizza l’ascesi; distanziamento sociale è il suo imbarbarimento, nell’implacabile acetone burocratico. La distanza prevede la congiunzione, è “la lunghezza del percorso fra due luoghi, due oggetti, due persone”. Prendere le distanze da qualcosa vuol dire celebrarla. Il prefisso greco dis– non va dissipato ma tenuto sotto la lingua come cosa sacra: è l’amara, dolce distanza che ci separa da

Di |2020-04-17T00:58:03+02:00Aprile 17th, 2020|Approfondimenti, Letterario, Religioso, Rubrica Rivista Ermes Education|Commenti disabilitati su Il vocabolario del virus si arricchisce di una nuova parola: “distanza” e “task force”

LA MISSION

La Rivista ERMES Education propone un contributo per una corretta interpretazione del complesso cambiamento che stiamo vivendo, attraverso la pubblicazione bimestrale di contributi originali, su ambiti di osservazione attinenti alla prospettiva educativa ermeneutica esistenziale.

I sintetici articoli saranno strutturati sulla base delle rubriche tematiche.

Newsletter

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime pubblicazioni o avere informazioni sui corsi? Iscriviti alla nostra newslette: non ti preoccupare, non mandiamo spam!

Torna in cima