Civiltà Cattolica, guida alla lettura della “Laudato si’”
“Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo? Questa è la domanda che vive al cuore della Lettera enciclica di Papa Francesco Laudato si’. Sulla cura della casa comune Non una domanda ideologica, nè tecnica ma un interrogativo forte che pone la questione ecologica come centrale per la nostra umanità”. E’ uno dei passaggi dell’editoriale di padre Antonio Spadaro che apre l’ultimo numero di Civiltà Cattolica dedicato quasi interamente all’Enciclica di Papa Francesco. Il direttore della rivista dei gesuiti sottolinea che Laudato si’ mostra come la preoccupazione per l’ecologia umana e ambientale sia una dimensione fondamentale della fede per la salvezza dell’uomo e per la costruzione del vivere sociale. Essa è dunque parte della dottrina sociale della Chiesa.
Civiltà cattolica sulla Laudato sì
 

 Le sfide aperte sulla “casa comune”: L’enciclica oltre le critiche ideologiche

Articolo – Luciano Larivera S.I. Quaderno N°3961 del 11/07/2015 – (Civ. Catt. III 3-104 )

 L’enciclica sociale Laudato si’ presenta un contrasto di luci e ombre. Sullo sfondo di un universo in cui tutto è intimamente in relazione, si dispiegano grandi sfide: appare chiaramente un conflitto tra un’umanità capace di bellezza e solidarietà e la situazione degradata del pianeta a causa dell’inquinamento ambientale e mentale, prodotta da una cultura dello scarto. La nostra società sviluppata appare «tossicodipendente» da energie fossili, divorata dalla velocità, logorata da un indebitamento insostenibile, dal consumismo, dalle ideologie del profitto, del potere salvifico della tecnocrazia o del progresso umano illimitato. L’articolo illustra i principali ambiti di dialogo e di contrasto politico, economico, filosofico e religioso, che l’enciclica di Papa Francesco presenta, rispondendo ad alcune critiche ideologiche che si sono levate anche prima che il testo fosse reso noto.

© Civiltà Cattolica pag.23-34
 
Un grido per la terra

La bellezza e i poveri al centro della nuova Enciclica “Laudato si’” di papa Francesco.
Letizia Tomassone (Pastora della Chiesa valdese)
L’Enciclica affronta con coraggio e passione, direi con amore, le questioni legate all’ambiente, alla sua fragilità, alle minacce che subisce, e alla sua bellezza.
Bellezza e poveri sono due dei pensieri dominanti in tutto il documento. La bellezza diventa una porta d’accesso alla fede nel Dio che ha creato e sostiene questo mondo, che non ci appartiene, ma ci è dato in prestito. Attraverso la bellezza il Papa ci invita a guardare ai mistici, cristiani ma anche musulmani, alla preghiera come forza di resistenza al considerare la natura solo un oggetto pronto per il nostro utilizzo.
Per consultare l’intero contributo: http://www.mosaicodipace.it/mosaico/a/41909.html

 
Parole da mettere in pratica per un nuovo umanesimo
Riflessione a seguito degli incontri dibattiti  organizzati dal Movimento diocesano dei Cursillos di Cristianità  dell’Arcidiocesi di Trani – Barletta – Bisceglie.
Il Movimento diocesano dei Cursillos di Cristianità, avendo colto l’invito che Papa Francesco fa nella sua seconda Enciclica, “Laudato si’”, di “rinnovare un dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro”, ha compiuto prima dell’estate un ciclo di incontri dibattiti sull’enciclica ed  ha pensato di condividere  una riflessione sul testo del Pontefice.
Sommario: 1. Laudato sì: un grande dono fatto alla Chiesa e all’umanità tutta; 2. Laudato sì: documento di importanza storica; 3. Struttura dell’Enciclica; 4. Dalla madre terra all’ecologia integrata; 5. Che cos’è l’ecologia integrale; 6. La lezione della Laudato sì; 7. Conclusioni: una conversione ecologica capace di uscire, annunciare, abitare, educare, trasformare l’oggi dell’uomo.
Ecco il testo integrale della riflessione Laudato sì – Parole da mettere in pratica per un nuovo umanesimo.