Da Paolo VI a Francesco: la battaglia della Chiesa contro gli eccessi del capitalismo
Rifiuto della “cultura dello scarto”, condanna del profitto fine a se stesso, critiche a viso aperto contro l’illusione dell’inutilità dell’intervento pubblico nell’economia, difesa degli ultimi, dei poveri, dei disabili e degli emarginati, duri affondi contro la “speculazione finanziaria con il guadagno facile come scopo fondamentale“, definita una “strage” e rifiuto totale dei dogmi dominanti nell’ideologia neoliberista, come