Il lavoro e il welfare nella società liquida 4.0: l’eliminazione degli orari fissi e la riorganizzazione spazio-temporale del lavoro
Siamo abituati ad attribuire più valore al denaro che al tempo. Ma il tempo «scelto», «discrezionale»: che ci consente di tenere in equilibrio bisogni/aspirazioni e dunque di dare identità ai nostri piani di vita si sta rivelando una risorsa preziosissima. Si tratta dell’unico tempo capace di aprire spazi di cambiamento. La società liquida potrebbe scoperchiare le tradizionali scatole chiuse dei tempi e contrastarne le conseguenze, lo sfinimento che ci chiude lo sguardo. Nel «lavoro 4.0» il rapporto fra tempo e produzione (inclusi i servizi) diventa molto più elastico. L’eliminazione degli orari fissi può originare nuove schiavitù ma per la maggioranza delle mansioni a medie e alte qualifiche, la riorganizzazione spazio-temporale del lavoro può ormai liberarsi degli schemi punitivi, svuotati, della società solida.